Ci sono tanti polli di allevamento |
Gli uccelli del territorio della bassa Langa sono morti quasi tutti.
Solo quelli migratori arrivano in primavera.
Per colpa delle gazze che gli distruggono il nido e ne mangiano le uova.
Sono quasi scomparsi qui nelle vigne della bassa Langa.
Sono rimasti alcuni corvi e qualche gazza.
Quel mondo bello iniziale a colori con un brulichio di uccelli canterini è diventato grigio silenzioso e quasi morto. mi fa venire in mente quel bambino alla prima elementare, che disegnava tutti gli oggetti col colore marron, finché il maestro gli dissi: "lo sai che il marron è il colore della tua cacca?" Il bambino tacque e non colorò più gli oggetti, nuovamente il maestro gli chiese: "Perché non colori più?" il bambino di sei anni rispose: "ho solo il colore della cacca".
Anche oggi il mondo in movimento ha un solo colore il marron che diventa sempre più scuro. Sono rimasti i corvi neri, che con il loro gracchiare irritante e triste, cacciati via si innalzano nel cielo silenzioso e vuoto, dove non c'è nessun altro tipo di uccello, è una desolazione, un brutto segno per il futuro.
Tranquilli, state sereni, è in arrivo una pioggerella persistente che lascerà un terreno fertilissimo con un grande arcobaleno dai colori intensi e vivaci con un grande arco che toccherà i due orizzonti, con tanti nidi pieni di uova di uccellini.
Anche negli uccelli ci sono quelli precipitosi e quelli più titubanti, l'uccellino implume che tenta il volo prematuro cade dal nido come da un precipizio con una fine ignota, mentre l'uccello cauto, pur avendo già le penne remiganti continua ad esercitarsi con piccoli voli sul nido tardando il volo del suo debutto definitivo.
Il principio si applica ad ogni tipo di nido, compreso il nido famigliare, dove oggi i giovani persistono a voler restare, a casa, nel nido.
L’armonia di una famiglia è unificante come lo è l’arcobaleno:
" Quando nelle nuvole apparirà l’arcobaleno, io certamente lo vedrò e mi ricorderò del patto eterno tra me e ogni creatura vivente sulla terra”. Genesi 9:16
Quando appare l'arcobaleno, la pioggia è cessata e gli uccelli riprendono il canto mentre fanno la doccia negli aghi di pino, ma per colpa delle gazze che gli distruggono il nido e ne mangiano le uova, sono sempre di meno qui nelle vigne della bassa Langa.
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