sabato 11 febbraio 2023

PUÒ ESISTERE UN DIO CON DUE FACCE?

Giano dio dalle due facce.  

GIANO IL DIO DALLE DUE FACCE

Giano è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica. Solitamente è raffigurato con due volti (il cosiddetto Giano Bifronte), poiché il dio può guardare il futuro e il passato.

Può un Dio d'amore essere allo stesso tempo un dio vendicativo e crudele? 

No!

È possibile che Dio uccida il malvagio e poi lo risusciti? 

No!

Alcuni uomini hanno dimostrato di avere due facce, uno famoso fu l'Apostolo Paolo, che passò da accanito oppositore dei cristiani a sostenitore devoto del Cristo. Non li indossò mai in contemporanea, ma sostituì in modo definitivo la faccia dell’amore a quella del giustiziere.

Neppure si può lodare Dio con un angolo della bocca e con l'altro maledirlo, vedi la scrittura:

"Dalla stessa bocca escono benedizione e maledizione... Una sorgente non fa sgorgare dalla stessa apertura acqua dolce e acqua amara, vero? Giacomo 3:10  11

Anche i comandi, ordini o suggerimenti contrastanti con due facce mettono in crisi e causano confusione nei bambini e incertezze negli adulti, generando dubbi, creando uno squilibrio emotivo che deprime.

Doppi comandi vocali confondono, come pure il rigido muro è un bifronte, divide due posizioni, separa i contendenti in tutti i sensi.

Vediamo ora cosa hanno proposto le organizzazioni internazionali come via per ottenere la pace, addirittura ci sono tre facce?

1 - Alcune di loro hanno realizzato il decimo girone infernale dantesco; oggi esiste un vortice situato in una zona dell'Ucraina che macina e stritola i buoni e i cattivi che in modo forzato o no si trovano li.

Nel girone, purtroppo sono capitati dei teneri giovani di leva che subiscono violenze e soprusi ingiustamente, reclutati e incuneati nell'avamposto del primo fronte, contro la loro volontà, come carne fresca da macello.

Il girone dantesco si è realizzato allo scopo di far pervenire nelle sue spirali tutti i volontari facinorosi, violenti, criminali, stupratori, dando ai malavitosi un foglio firmato dall'autorità che gli garantisce la loro immunità per tutti i loro reati, dopo la vittoria, promettendo loro l'indulgenza, hanno la licenza di uccidere in qualsiasi modo, per questi servizi gli accreditano sul conto personale bancario uno stipendio di cinque mila € mensili e un trattamento da signori.

Lo scopo di questo reclutamento è di radunare in un sol luogo i promotori di violenza proveniente da tutto il globo, inserendoli a loro richiesta in uno dei due fronti per scelta del richiedente, col desiderio di vederli sparire tutti, in buona sostanza eliminare in un sol fuoco tutta la zizzania umana sparsa sul pianeta. Pensiero geniale e realizzabile secondo gli illuminati.

2 - Una seconda faccia o corrente di pensiero è quella dei promotori della salvezza universale, di una pace fra tutti indistintamente tra i buoni e i cattivi, col recupero dei cattivi, indicando alcuni esempi, il primo è il ladrone al fianco di Gesù che si penti negli ultimi minuti della sua vita, un altro che additano è l'esempio di Paolo di Tarso, che da violento persecutore dei cristiani, divenne dopo una visione, uno dei più impegnati sostenitori del cristianesimo e terzo San Francesco che ammansì il lupo promulgando l'idea che il lupo raffigura i cattivi che possono essere redenti. Pertanto, i malvagi non vanno attirati nell'undicesimo girone dantesco situato in una regione dell'Ucraina, ma vanno educati e convertiti, estirpandogli dal cuore la loro violenza e trasformandoli in mansuete pecore.

3 - Esiste pure una terza idea, ed è, il confine senza ritorno. Una linea di sconfinamento oltre la quale non c'è ritorno in senso morale. In altre parole, coloro che commettono certi tipi di reati non si possono più pentire e neppure recuperare ma possono solo commettere altri efferati crimini a danno di innocenti e pertanto, conoscendoli, vanno fermati prima che commettono altri crimini, evitando il male all'innocente. Chi va oltre quel confine morale, va tolto di mezzo.

Il Dio con una faccia sola sentenzia così:

"Quando la bufera sarà passata, il malvagio non ci sarà più, ma il giusto è un fondamento che rimarrà per sempre." Proverbi 10:25

E poi finalmente, per tutti una faccia sola rilassata, in pace e sicurezza.

Questa terza opzione, ci fa capire che non si può chiudere gli occhi su una cosa considerata ingiusta dicendo che: ‘è difficile da capire, ora dobbiamo accettarla così in seguito la capiremo a fondo’. Sarebbe come fare gli struzzi, le cose vanno approfondite e semplicemente chiarite.

- Ora vi faccio un ragionamento discutibile, ma non filosofico, serve a farci capire meglio il nostro Dio Geova.

Parto da alcune scritture:

" Perciò, se qualcuno sa fare il bene e non lo fa, commette peccato." Giacomo 4:17

"Perciò ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sottoterra. Ecco ciò che è tuo’.  Il padrone gli rispose: ‘Schiavo malvagio e pigro ... “‘Perciò toglietegli il talento e datelo a quello che ha i 10 talenti.  ... E gettate questo schiavo buono a nulla fuori nelle tenebre. Là piangerà e digrignerà i denti’. Matteo 25:25

"Quando io dico a un malvagio: ‘Di sicuro morirai’, ma tu non lo avvisi ... io richiederò il suo sangue da te." Ezechiele 3:18

Questi versetti ci pongono davanti tre facce diverse con tre situazioni diverse da capire, con tre domande:

1.             Chi è considerato un peccatore?

2.             Quando lo schiavo buono a nulla è ritenuto malvagio e colpevole di pigrizia?

3.             In quale circostanza sarà richiesta la mia vita e sarò punito per il sangue (o la morte) del malvagio che non ho avvisato e sarò polverizzato?

Secondo voi; il Dio della faccia buona, che ha misericordia delle debolezze umane, polverizzerà coloro che hanno mancato, (o peccato) di intraprendenza non avvisando il malvagio del pericolo?

Ora spiego le tre graduazioni di peccato:

 Peccato significa: mancare il bersaglio, lanci la freccia con l'arco e non colpiti la sagoma, manchi il bersaglio, sei un peccatore incapace.

Colpevole colui che non san negoziare, un incapace, ma premuroso nel riconsegnare il prestito ricevuto al suo signore.

 Punito e polverizzato, perché colpevole della morte del malvagio che tu non hai avvisato commettendo un peccato. Uno è morto per colpa tua perché potevi fare di più, potevi avvisarlo e non lo hai fatto.

Vi faccio un esempio: Immaginate di fare una gita col tuo amico in montagna, lui curioso di osservare e spavaldo si avvicina troppo al burrone, scivola, cade giù e muore.

Durante il processo che seguirà, il giudice (o Dio) di che cosa ti potrà accusare?

·    Potevi fare di più, non l'hai avvisato del pericolo, sei colpevole di poca lungimiranza, conoscendo le sue spavalderie potevi rimanere a casa, io ti punisco polverizzandoti per il peccato del silenzio. No!

Il Dio Geova che ti ha creato a sua immagine non ha due facce ma una sola, ti viene vicino e ti sussurra :

" Io sono Geova, so che non è stata colpa tua, è scivolato per colpa dell'imprevisto, l'imperfezione l'ha reso imprudente, conosco a fondo i tuoi pensieri e so che non sei intervenuto e sei rimasto in silenzio perché non volevi peggiorare la situazione, io sono con te".

 "Non aver paura, perché io sono con te. Non essere ansioso, perché io sono il tuo Dio. Ti rafforzerò, ti aiuterò, ti sorreggerò con la mia destra di giustizia’. Ecco, tutti quelli che si infuriano contro di te saranno svergognati e umiliati. Quelli che ti combattono saranno annientati, scompariranno. Isaia 41:10

Questa scrittura mi chiarisce il ragionamento, che non è filosofico, ma un vestito che avvolge un giudice buono e più in alto, il solo vero Dio che ha una sola faccia e che ci ama tanto e giudica con giustizia.

Che dire di suo figlio Gesù che è l'immagine del padre?

Quante facce ha Gesù?

 Partiamo anche qui da alcune scritture, riferite a Gesù.

“ ... Domina (o sottoponi)  in mezzo ai tuoi nemici”. Salmo 110:2

" ... Le spezzerai con uno scettro di ferro; come un vaso d’argilla le frantumerai “Salmo 2:9

Qui si comprende che il re sottomette, piegando la volontà del nemico rendendolo innocuo e inoffensivo.

Confrontiamo con le seguenti scritture che descrivono l'indole di Gesù, e dicono:

"Ma io vi dico: non opponete resistenza a chi è malvagio; anzi, a chi ti schiaffeggia sulla guancia destra, porgi anche l’altra. Matteo 5:39

“Ma a voi che ascoltate, dico: continuate ad amare i vostri nemici, a fare il bene a quelli che vi odiano," Luca &:27

Considerando l'insieme delle scritture, comprendiamo che Gesù non farà mai un atto di forza per piegare un suo nemico e renderlo schiavo, ma è il nemico stesso che vedendo la squadra di Gesù in pace e sicurezza, dove non esiste attrito ma solo amici leali, desidera farne parte e chiede: "posso venire anch'io? Sono disposto a trasformare la mia indole di lupo nella mansuetudine della pecora." e Gesù lo accetta come volontario sottoposto che riveste la nuova personalità.

Ditemi voi se Gesù non è l'immagine di suo padre Geova? Non è il figlio dalle due facce, ma come suo padre ne ha una sola, buona, unica, eterna.

 

Vedi I miei libri 📚 su Amazon: clicca prima su             eBook Kindle              e poi trascrivi   'ABRIGO Enzo'


Oppure clicca su uno dei blog seguenti:

.

Nessun commento:

Posta un commento