domenica 5 marzo 2023

ENERGIE E FORZE FRANTUMATE





Kansai International Airport di Osaka è il primo aeroporto galleggiante al mondo sta affondando.


I Beatles hanno raggiunto la meta del successo quando hanno unito il loro ingegno e le loro chitarre e si sono poi sfaldati quando volevano essere quattro prime donne.

Colui che è frantumato non avrà successo.

Ora vi elenco alcune situazioni in cui si è frantumato un equilibrio.

-Spezzata la bellezza del salotto di un centro città con la violenza.
Le fazioni di protesta (vedi l'ultima a Torino del cinque marzo 2023, quella di Genova di alcuni anni fa e molte altre), sono simboliche bombe a grappolo, che distruggono vetrine, macchine, selciato, lasciando feriti e contusi e borseggiati, non devono essere permesse, sono gruppi violenti che frantumano la bellezza di un centro città. 
Vi faccio il ragionamento del perché l'autorità costituita non deve dare l'autorizzazione di manifestare ai distruttori. 
Il centro storico della città è il salotto, il luogo dove i cittadini amano passeggiare, portare in visita nell'area pedonale i parenti che ospitano, un luogo sempre pulito e tirato al bello, non è solo il salotto, ma l'orgoglio della città, un'area che appartiene a tutti coloro che sono iscritti all'anagrafe, hanno l'autorità di guardare, usare, ma non rovinare. Concedere il permesso a bande di guastatori e distruttori che sfogano la propria rabbia esplosiva in questi salotti centrali, è da ingenui con la vista corta, si permette l'esplosione di una bomba a grappolo nel cuore della città. Il danno lo subiscono tutti, sotto vare aspetti: morale, civile, economico, (anche se paga l'assicurazione, perché poi si ritorce su tutti aumentando l'aliquota), la cosa peggiore è il disprezzo, verso coloro che hanno investito le loro energie per costruire la bellezza delle loro vetrine nel centro città.

" Siamo più che sazi degli scherni di chi si sente sicuro di sé e del disprezzo di chi è arrogante." Salmo 123:4

Deve valere il detto: " chi rompe paga" non devono pagare gli altri.


-Spezzare il maestro che ti ha insegnato a capire.

Criticare chi ti ha: costruito, fatto, istruito o generato, è come se demolissi i mattoni della torre su cui appoggi i piedi. Usando il vecchio detto, è come se tagliassi il ramo su cui sei seduto, usando la lingua come sega.

"Anche la lingua è un fuoco. Rappresenta un mondo d’ingiustizia fra le nostre membra, dato che contamina tutto il corpo, infiamma l’intero corso della vita..." Giacomo 3:6

A volte è necessario mordersi la lingua per non bruciarsi la bocca con parole di fuoco.

-Frantumare le grandi opera costruite nel passato, lasciandole al degrado del tempo e dei vandali.

I grandi risultati si ottengono mantenendo compatte le varie energie, le diverse intelligenze, le capacità dei singoli e gli sforzi e le forze lavorative.

La primaria energia per fare le grandi opere sono i soldi, molti soldi.
Torre Eiffel, tunnel sotto la Manica, ponti della Danimarca, diga dei Paesi Bassi, canale di Panama, allunaggio del primo uomo, piramidi d'Egitto, basilica di San Pietro. ponte sullo stretto di Messina (prossimo?), metropolitana di Londra, aeroporti sul mare, sono tutte grandi opere che sono state ultimate perché si sono usati molti soldi che hanno compattato le energie, per esempio viaggiare sui satelliti e:

Vedere l'intera Europa con un colpo d'occhio.

Questi sono i vantaggi quando si uniscono le forze?

Sono le opere stesse che forniscono alla gente comune: le bellezze, i servizi veloci ed efficienti, sicurezza e conforto. Le grandi opere sono fatte per migliorare la vita di molti, che da soli vivrebbero ancora nella valle profonda. 
Queste grandi opere producono ampiezza mentale: immaginate la persona che sale sulla Torre Eiffel e con lo sguardo a tutto tondo ammira la città sottostante di Parigi, come influisce prepotentemente sulle sue vedute, anche mentalmente. Come pure l'astronauta Samantha Cristoforetti, che osservando la terra dall'oblò della stazione spaziale orbitante attorno alla terra, espresse con entusiasmo ciò che provava. Alla domanda dei cronisti rispose così:

"pensavo anche che fosse strano essere di nuovo sul pianeta, dopo aver visto tutto dall'alto. Che ero ricaduta dentro i confini di una nazione, dopo aver visto che, dallo spazio, confini non ce ne sono proprio. E pensavo che, se è vero che siamo tutti fatti di spazio, lo spazio me lo ero portato a terra dentro di me."

Bellissimo pensiero di unità, espresso da chi ha raggiunto l'apice di una grande opera.

-Sono i piccoli cervelli che frantumano le grandi opere.

Esistono anche i piccoli cervelli, li hanno coloro che si oppongono al completamento del tratto autostradale dell'Asti-Cuneo, incompleto dopo venti anni. Motivano la loro opposizione sostenendo che il terreno è necessario alle quattro mucche che pascolano nel prato e alle tre viti scelte, quando in altri posti l'autostrada ha tagliato in due grandi città come Genova, o la sopraelevata nel centro di Tokyo.

I cervelli piccoli frantumano gli sforzi per il completamento delle grandi opere, le bloccano mediante i loro avvocati.

Pure le grandi programmazioni a volte subiscono lo scacco dello sgretolamento dell'incuria, per esempio l'aeroporto sul mare, il Kansai International Airport di Osaka è il primo aeroporto galleggiante al mondo. Ma rischia di affondare. Anzi sta affondando. Un bel guaio per uno dei capolavori dell'architettura moderna costato la cifra record di oltre quindici miliardi di dollari.




Quanta energia impiegata che frantumandosi andrà in fondo al mare, meno male che chi l'ha costruito è anche in grado di ripararlo.

In tutte le grandi opere i morti per costruirle sono stati molti, schiavi spariti per un'opera che sfida il tempo. Anche questi uomini e donne anonimi, sono morti per l'opera e sono state energie frantumate e sono stati dimenticati, sono morti per lo stadio del Qatar che è rimasto. Pensare che si possono ottenere gli stessi risultati e senza morti con la calma e curando la sicurezza, programmando in tempo i progetti ed escludendo il guadagno.


-Energie comunicative di uno staff efficiente, che sbiadisce sullo schermo, a causa del ripetersi del disco.
Così si sgretola la potente RAI. Il famoso GEO con i suoi bei documentari ora è da un anno che trasmette solo pecore in transumanza, prima ci ha fatto conoscere per nome la maggior parte dei leoni del Kenya, ora conosciamo molti nomi di pecore e conosciamo tutti i tipi di cestini di vimini. Come pure la domenica pomeriggio, 'Domenica In' è diventata l'arca di Noè che salva i rimasti di vecchia data e di vecchie glorie, forse perché anche l'autore è di vecchia data, come pure gli spettatori, senza mobilità sulla poltrona del ricovero, sono obbligati a subire. Una perdita di possibilità di insegnamento intelligente per tre milioni di persone che gradirebbero una compagnia più proficua e non solo una malinconica compagnia di ricordi. Addirittura, è esplosa la mania di fare i compleanni ai morti.

- Il peggio lo fanno le religioni quando frantumano Dio.
Quando l'organizzazione religiosa afferma di non essere Dio, ma agisce come se lo fosse. Quando asserisce che coloro che rifiutano di ubbidire a ciò che essa dice nel nome di Dio: ' disubbidiscono a Dio e sono ribelli che saranno distrutti nel vecchio inferno dantesco o semplicemente ritorneranno polvere'. Queste religioni non solo si stanno mettendo di fatto al posto di Dio, ma frantumano il suo nome disonorandolo con le loro asserzioni. O no?

-Come si evita la frantumazione della propria energia.
Quando hai perso la voglia di fare e la tua energia è frantumata, sei esausto e ti piangi addosso.
Quando non sai come recuperare le forze e usi mezzi pericolosi. Non pensare mai di recuperare le forze con le droghe o similari, ti bruceresti il cervello, ma fallo col digiuno. Ti spiego:
Ti racconto l'esperienza di un sessantenne: era sempre stanco non voleva fare nulla, le piccole cose gli pesavano come un macigno. Poi meditando sul come reagisce il proprio corpo, notò che quando una persona si ammala, il primo sintomo importante, è la perdita della fame, riflettendo su questa reazione del corpo, che la fame ritorna man mano che si riacquista la salute, comprese che il corpo ha delle programmazioni prioritarie per gestire le proprie energie che sono interdipendenti, per esempio il corpo usa molte energie per digerire il cibo e per accumularlo in grassi, lo fa col famoso abbiocco del dopo pasto. Quando sei in malattia, molte delle energie a disposizione del tuo corpo, sono usate per combattere le infezioni.

In sostanza, se uno non mangia per un po' combatte meglio le infezioni, perché non usa le sue energie per digerire.

Memore di questa deduzione, quando il sessantenne sentì il suggerimento di mangiare solo un pasto al giorno ci provò. Che sorpresa, non solo ci riusciva abbastanza bene, ma dimagrì con 12 cm di circonferenza in meno, dopo un mese riacquistò la voglia di fare, di uscire, di cominciare nuovi lavori, di fare tutte quelle cose che per anni aveva messo da parte e fatto finta che non fossero urgenti.

Morale, la voglia di fare aumenta se mangi meno, le tue energie non saranno frantumate nel grasso, ma a disposizione per neutralizzare le infezioni.

-Ora analizziamo l'utilizzo delle energie per uno scopo massimo.
Qual è il progetto più grande, al quale possiamo partecipare, pure noi, con le nostre energie?

È niente meno che, riportare la terra a un vero paradiso terrestre. Impresa colossale, ma fattibile se, io, insieme a tutti voi, che abitiamo nel globo, facciamo quel poco che possiamo per abbellire e specialmente non facciamo ciò che imbruttisce, stiamo collaborando mediante l'unione delle energie al miglioramento della terra.

Se tutti coloro che fanno solo per se stessi, si convincono di fare, per il bene per tutti, il progetto riuscirà, e ci ritroveremo dopo un po’ di tempo nel paradiso terrestre. Siete d'accordo? Se non c'è chi sporca ma solo chi abbellisce, il sistema migliora.

-Un altro modo rapido per unire le forze, è costruire motori che producono energia pulita e non distruttiva. 

Quali sono questi motori?

Non parlo di motori a scoppio, neanche di quelli elettrici, neppure di quelli chimici a trasformazione rapida che fanno salire i razzi nello spazio, ma di quel motore chimico a lento rilascio, che con due fette biscottate spalmate col burro e marmellata ti provvede l'energia per un intero giorno facendo muovere settanta chili di materia con potenza ed elasticità.
È il miracolo del motore magnetico e chimico delle nostre cellule, che agiscono all'uniscono producendo forza.

" Ti lodo perché sono fatto in maniera meravigliosa, straordinaria. Meravigliose sono le tue opere..." Salmo 139:14 
È il motore da studiare e da copiare che a breve risolverà per sempre il problema energetico, producendo forze pulite.

Chi vivrà vedrà
Amen = Così sia


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